Dovremo rivolgerci all’intelligenza artificiale per farci ascoltare?

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In questo periodico storico, in cui stiamo davvero assistendo ad un sovvertimento dell’ordine mondiale, oggi ho partecipato ad un webinar sull’intelligenza artificiale in cui ho sentito una notizia che fa paura e anche riflettere. E’ stato infatti detto che i ragazzi stanno sempre più interfacciandosi con l’intelligenza artificiale per parlare dei loro problemi. I ragazzi sostengono di essere più ascoltati dalla IA che dagli adulti. E’ mai possibile che per farsi ascoltare bisogna rivolersi ad una macchina? Non siamo davvero più abituati ad ascoltare?

Ascolto quindi sono

E’ possibile che una tra le qualità più umane che conosciamo stia scomparendo? Lo sapevamo ormai da tempo che in questa enfasi dell’egocentrismo, della prepotenza, del bullismo siamo solo noi che vogliamo raccontarci, esibirci in tutta la nostra magnificenza…stiamo per perdere la nostra umanità? Restiamo umani recitava uno spot di qualche anno fa…Non perdiamo questa nostra risorsa preziosa, non lasciamo che venga meno questo valore, indice di intelligenza emotiva…non di intelligenza artificiale. Fermiamoci un po’ per riflettere su questo bene prezioso che è appunto l’ascolto.

L’arte dell’ascolto

L’ascolto è una delle abilità più importanti che possiamo sviluppare nelle nostre interazioni quotidiane. Spesso, quando pensiamo alla comunicazione, ci concentriamo principalmente sul parlare e sull’esprimere le nostre idee. Tuttavia, l’ascolto attivo è altrettanto cruciale, se non di più. Proviamo a riflettere sull’importanza dell’ascolto, i suoi benefici e alcuni suggerimenti pratici per migliorare questa abitualità. Perché è importante ascoltare?

1. Costruisce le relazioni: l’ascolto attivo aiuta a costruire relazioni più forti e significative. Quando dimostriamo di essere veramente interessati a ciò che gli altri dicono, creiamo un ambiente di fiducia e rispetto reciproco.

2. Comprensione profonda: ascoltare attentamente ci permette di comprendere meglio le prospettive e le emozioni degli altri. Questo è particolarmente importante in situazioni di conflitto, dove la comprensione reciproca può portare a soluzioni più efficaci.

3. Apprendimento e crescita: ogni conversazione è un’opportunità per imparare qualcosa di nuovo. Ascoltando gli altri, possiamo acquisire nuove informazioni, idee e punti di vista che arricchiscono la nostra conoscenza e il nostro modo di pensare. Solo noi siamo i depositari della verità? Apriamo le nostre menti a chi ha posizioni diverse dalle nostre.

I benefici dell’ascolto attivo

– Migliora la comunicazione: l’ascolto attivo porta a una comunicazione più chiara e efficace. Quando ascoltiamo attentamente, possiamo rispondere in modo più pertinente e appropriato.

– Riduce i malintesi: molti conflitti nascono da incomprensioni. Ascoltare attentamente può aiutare a chiarire le intenzioni e le emozioni, riducendo il rischio di fraintendimenti.

– Supporta emotivamente: essere ascoltati può avere un impatto profondo sul benessere emotivo di una persona. Mostrare empatia e comprensione attraverso l’ascolto può fare la differenza nella vita di qualcuno.


Come migliorare le nostre abilità di ascolto

  1. Focalizzarsi sull’Interlocutore: mettiamo da parte le distrazioni e concentriamoci completamente sulla persona che sta parlando. Utilizziamo il linguaggio del corpo mantenendo il contatto visivo e mostrando interesse anche attraverso cenni del capo per sottolineare che siamo .interessati a chi ci sta parlando.

    2. Evitare di interrompere: lasciamo che l’altra persona esprima completamente il proprio pensiero prima di rispondere. Interrompere può far sentire l’interlocutore non rispettato. A volte siamo più concentrati su quello che dovremo rispondere e perdiamo così di vista quello che ci stanno dicendo.

    3. Riflettere e riassumere: dopo che qualcuno ha parlato, proviamo a riassumere ciò che abbiamo sentito. E’ un’ottima tecnica: non dimostra solo che stiamo ascoltando, ma aiuta anche a chiarire eventuali punti confusi.

    4. Porre domande aperte: incoraggiamo l’interlocutore a condividere di più ponendo domande aperte. Questo stimola una conversazione più profonda e significativa.

Conclusione

L’ascolto è un’abilità fondamentale che può trasformare le nostre relazioni e migliorare la nostra comunicazione. Investire tempo ed energia per diventare ascoltatori migliori non solo arricchisce le nostre vite, ma anche quelle degli altri. Ricordiamoci che ogni volta che ascoltiamo con attenzione, stiamo costruendo ponti verso una maggiore comprensione e connessione umana. In un mondo che spesso sembra frenetico e distratto, l’arte dell’ascolto può essere un bene prezioso, il dono più grande che possiamo dare agli altri. Per non essere soppiantati da un’intelligenza artificiale. E’ l’umanità intera che ne beneficia. E ce n”è proprio bisogno…

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2 commenti su “Dovremo rivolgerci all’intelligenza artificiale per farci ascoltare?”

  1. …….Le tue provocazioni sono gentili,efficaci e aprono a nuove e vecchie riflessioni….l’ultimo argomento su”intelligenza artificiale e intelligenza emotiva”mi coinvolge per interesse personale e professionale Tutto quello che abbracci è importante e vitale…grazie!

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